Uno dei sintomi che spesso sperimentano gli adulti con ADHD è quello del crollo pomeridiano.
Non solo una normale sonnolenza come quella di chi ha fatto un pasto troppo abbondante, ma proprio un “andare in riserva” dal punto di vista mentale, fisico ed emotivo.
Qualcosa di abbastanza comune per gli adulti con ADHD, un piccolo crollo che sembra quasi un marchio di fabbrica della “categoria”, qualcosa che però si può comunque prevenire ed evitare con alcune semplici strategie derivate dall’esperienza.
Eccole.
Adulti con ADHD, sintomi del crollo pomeridiano
Dopo il canonico orario di pranzo, nella finestra che va dalle 14 alle 16, gli adulti con ADHD si trovano spesso ad affrontare crolli repentini ed intensi della loro energia.
Questo momento di debolezza non è un esclusiva degli adulti con ADHD visto che interessa tutti, ma per questi soggetti in particolare sembra più intenso.
Quindi, come combatterlo e prevenirlo?
Ecco 15 piccole azioni che possono aiutare nella prevenzione e minimizzazione di questi “arresti”:
#1. Non fartene una colpa
Non è una tua negligenza o mancanza. Il tuo “abbiocco” non è il risultato di notti scatenate e di pranzi pantagruelici, ma qualcosa che ti impone il tuo corpo. Non fartene quindi una colpa, analizzalo, capiscine le ragioni e applicale per arrivare ad ottenere risultati.
#2. Sii preparato
Il crollo pomeridiano potrebbe venire semplicemente dal fatto che il tuo corpo va in “modalità riserva”. Cerca di sforzarti di fare una colazione leggera ed equilibrata, non troppo carboidrati e zuccheri e la giusta dose di proteine.
Se non hai fame opta per un frullato proteico, ma assumi qualcosa, soprattutto se stai seguendo una terapia che prevede l’assunzione di farmaci.
#3. Fai un pranzo “intelligente”
Se hai saltato la colazione il tuo pranzo potrebbe essere abbondante o pesante. Se invece hai fatto colazione, al contrario potresti essere invogliato a saltare il pranzo o a mangiare solo qualche “poccio”.
Entrambe le scelte sono sbagliate. Prenditi il tempo necessario per il pranzo, dedicati solo a questo e alimentati in maniera corretta. Pochi carboidrati soprattutto lavorati, la corretta quantità di proteine (pesce e pollo o vegetali) e fibra e verdure. Ovviamente niente alcool e se possibile meglio evitare anche bevande gassate.
Applica queste scelte “intelligenti” e gran parte del problema sarà risolto.
#4. Per evitare il crollo pomeridiano dormi bene di notte
Spesso la causa del tuo crollo pomeridiano è la conseguenza di un sonno di scarsa qualità e quantità. Cerca di dormire meglio di notte ed otterrai grandi risultati anche di giorno.
#5. Caffè, sì ma con intelligenza
La caffeina non è il male, anzi, può davvero essere un perfetto aiuto. Devi però assumerla correttamente, sia per quanto riguarda la quantità sia per il momento migliore. Non bere il caffè a stomaco vuoto ma fallo dopo la prima colazione. Non esagerare con il quantitativo totale e se vuoi dormire meglio alla notte assumi l’ultimo caffè dopo pranzo.
#6. Fai movimento
Fare esercizio fisico ti darà un booster di energia che durerà alcune ore. Prova quindi a sfruttarle pianificando qualche allenamento durante la pausa pranzo.
#7. Bevi tanta acqua.
L’idratazione è uno dei più grandi aiuti per combattere la stanchezza, ma spesso, soprattutto nella stagione invernale non è così facile ricordarsi di bere. Cerca di sviluppare questa abitudine, ti farà solo bene.
#8. Minimizza lo stress.
Lo stress drena le tue energie in maniera rapidissima. Cerca, se puoi di evitare la tensione, le preoccupazioni e l’ansia. Agisci le cose su cui puoi controllare e cerca di non dare troppo peso (soprattutto preventivo o anticipatorio) a quelle che non dipendono da te.
#9. Dì addio al multitasking.
Gli adulti con ADHD amano il multitasking. Amore non corrisposto però, visto che lo stesso è drenante ed estenuante e va ad esaurire rapidamente la nostra energia. Meglio quindi evitarlo e concentrarsi su un compito alla volta.
#10. Aggiungi gamification
A volte è semplicemente la noia di un compito ripetitivo o non appassionante ad abbattere le tue energie. Per evitarla o ridurla aggiungi un pò di sfida o di “divertimento” al compito, realizzandolo in maniera diversa, entro ad un certo tempo o con qualsiasi altra forma possa per te funzionare.
Adulti con ADHD, gestione della “crisi”
Nonostante il decalogo sopra riportato la crisi si sta presentando lo stesso? Prova questi cinque trucchi per gestirlo al meglio:
#11. Fai uno spuntino proteico
Il momento di crollo sta arrivando? Tienilo a bada con uno spuntino proteico. L’istinto potrebbe spingerti a cercare degli zuccheri, ma, meglio se ti rivolgi alle proteine.
#12. L’effetto della medicina si sta esaurendo?
Se prendi dei farmaci per l’ADHD potresti semplicemente essere arrivato all’esaurimento dell’effetto. Prova ad allungare un pò la durata della medicina ed il suo effetto con una tazza di tè. La caffeina presente nella bevanda ti aiuterà.
Oppure semplicemente se il fenomeno si ripete puntualmente ogni giorno prendine atto ed organizza la tua giornata di conseguenza.
#13. Cambia attività
Magari hai solo bisogno di staccare e cambiare. Prova a dedicarti ad un compito totalmente diverso, la variazione di lavoro e magari il movimento associato ad esso saranno un ottimo booster.
#14. Chiedi aiuto alla musica
La musica può darti energia e rivitalizzarti. Metti alcuni dei tuoi brani preferiti. Assicurati che la musica sia “carica” ed energetica.
#15. Fai una passeggiata e prendi una boccata d’aria
Fare una passeggiata veloce ti scrollerà di dosso la stanchezza. Il movimento aumenta la circolazione sanguigna, che aumenta il flusso di sangue al cervello. Camminare all’aria aperta è un vantaggio.
Crollo pomeridiano, conclusioni
Se “conosci il tuo nemico” saprai come prevenirlo ed affrontarlo. Ciò ti servirà a sentirti meglio, fisicamente e psicologicamente.